Una notte intera a respirare l’aria fortissima degli incendi provenienti dalla zona del campo Rom abusivo. “Con la gola che brucia dal dolore”, raccontano con rabbia e disappunto diversi abitanti di Mulinu Becciu alla redazione di Cagliari Online. Poi, oggi, ancora fuoco proveniente da quella direzione. E Michele Pudda racconta in diretta: “Lavoro all’ex inceneritore, mi stavo recando a lavoro e questo è il rogo appiccato presumibilmente dai nomadi,poiché in corrispondenza del campo nomadi: si tratta di copertoni. Termino il servizio alle 18. Per 5 ore sarò costretto a respirare quest’aria? Ho chiamato la polizia municipale che mi ha detto di chiamare i vigili del fuoco, che poi hanno spento tutto. Ma per quanto tempo dovrà andare così?”










