Vanno verso il rinvio a giudizio Ilaria Gaviano e Ciprian Baiceanu, la 39enne e il quarantaseienne accusati di rapina e di morte come conseguenza di altro reato. La titolare delle indagini è la pm Rita Cariello e venerdì è prevista la comunicazione della scelta: udienza preliminare o giudizio immediato per la coppia che, lo scorso ottobre, stando alle indagini, ha prima derubato e poi provocato la morte dell’imprenditore 75enne Mario Mulas. Una vicenda che aveva scosso, e molto, l’opinione pubblica: stando a quando riportato nelle 14 pagine dell’ordinanza firmata dal gip Luca Melis, i due si erano impossessati delle chiavi del furgone di Mulas e del suo stesso Fiat Doblò, al cui interno c’era un borsello col cellulare, chiavi di azienda e casa, telecomando dell’allarme, incassi delle consegne effettuati il 6 e 7 ottobre in assegni e contanti, una carta banco posta e una PostePay Evolution collegati al conto corrente cointestato con la moglie del 75enne, più patente di guida, carta d’identità e tessera sanitaria. Era stata la Gaviano a chiudere dentro l’appartamento l’anziano, chiudendo anche il portoncino blindato che da accesso all’appartamento, privandolo anche del suo cellulare. Sia Gaviano che Baiceanu sono accusati di aver provocato la morte di Mario Mulas in seguito al reato di rapina aggravato. Solo la Gaviano anche per avere utilizzato, indebitamente, il Banco Posta della vittima effettuando due pagamenti Pos in una tabaccheria.
“Ci attendiamo che la Procura faccia la scelta tra udienza preliminare o giudizio immediato, come possibile immaginare vista la chiarezza dei fatti che a noi risulta”, spiega Luca Sannio, avvocato dei parenti di Mulas. “La nostra è una posizione da persone offese, anticipo che la famiglia si costituirà parte civile. I figli sono riusciti a portare avanti la storica attività del padre, mi auguro anche che dopo sei mesi i locali di viale Elmas vengano dissequestrati, si tratta di una foresteria e di servizio all’attività di vendita, contigui ai capannoni e agli uffici”. Il legale di Ilaria Gaviano, Carlo Demurtas osserva che “non risultano terminate le indagini preliminari e la mia assistita è serena. L’ho sentita anche pochi giorni fa, conferma quanto detto al pm, ovvero la sua è stata una partecipazione limitata al fatto, con un ruolo secondario e marginale”. Ciprian Baiceanu è tutelato dall’avvocato Carlo Amat: “Stiamo aspettando l’esito di alcuni accertamenti tecnici disposti che potrebbero escludere la sua responsabilità in questo grave fatto. Sostiene di non avere partecipato alla rapina, il suo coinvolgimento deriva dalle dichiarazioni, tutte da verificare, della Gaviano”.










