Monserrato – Tariffe agevolate per le fasce più deboli e borse di studio per gli alunni più meritevoli: la scuola civica di musica diventa così una preziosa opportunità per tutti. Fortemente voluta dall’assessora alla cultura e allo spettacolo Emanuela Stara, dal sindaco Tomaso Locci e dalla sua amministrazione, sono stati qualche giorno fa firmati nuovi aggiornamenti che entreranno in vigore non appena la scuola inizierà a suonare le prime note musicali.
“Questa istituzione ha un forte impatto sociale e culturale, è un modo per far crescere i nostri ragazzi con un alternativa che non è sempre la solita PlayStation o televisione – spiega il sindaco Tomaso Locci – ma è la musica dalla quale nascono tante bellissime cose. È una sorta di generatore mentale e, penso, che qualsiasi genere di musica sia, rock, classica o da discoteca, è sempre fondamentale. La cosa su cui abbiamo puntato maggiormente è l’aspetto sociale: non abbiamo potuto mettere in campo grosse cifre in questo momento ma vogliamo dare la possibilità alle persone con disabilità e a chi ha un isee modesto di avere una decurtazione del 50% del costo dell’iscrizione per poi arrivare a dare delle borse di studio gratuite e, quindi, permettere ai più meritevoli di andare avanti gratuitamente. Una volta approvato il bilancio vorrei aumentare questa soglia dal 50% all’80% per poi magari arrivare al 100%”.
Un progetto fortemente voluto già nel 2018 ma poi inevitabilmente sospeso in seguito alla caduta della giunta comunale. Ora è pressoché realtà, “alla fine se uno si impegna, ci crede, anche se con difficoltà, le cose si possono realizzare”.
250 sono già le iscrizioni registrate: “La partenza è iniziata dalla società molto esperta che si occuperà della scuola – spiega Emanuela Stara – dalla quale ci aspettiamo una buona collaborazione.
Sono partiti i bandi per il direttore e per i docenti, noi come comune abbiamo stanziato un piccolo contributo, per ora è così sino a quando non potremo impegnare di più con l’approvazione del bilancio. Questo è destinato a categorie deboli, ossia a chi ha un isee basso e a soprattutto ai bambini speciali, affinche vengano integrati in queste attività.
C’è già una stretta collaborazione tra comune e società che gestirà la scuola ma anche tra la società e le associazioni, le realtà locali, speriamo prestissimo anche con la banda, ma la collaborazione è già iniziata con la Monserratoteca. Abbiamo deciso di integrare la sezione musica acquistando dei libri che potrebbero essere spartiti o altri libri attinenti alla musica che ci indicheranno il direttore e i docenti nel momento in cui verranno nominati.
È un grande inizio soprattutto in questo periodo di grande difficoltà e stiamo facendo di tutto affinché le lezioni inizino nel breve tempo possibile.
Gli alunni verranno contattati tutti dalla società per avere le conferme delle prescrizioni.
Per ora abbiamo aperto le classi degli strumenti che sono stati più richiesti e nel prossimo futuro verranno istituite altre attività e anche altri classi. Non appena arriveranno le richieste, faremo altri bandi per scegliere i docenti di altri strumenti e di altre materie”.











