Monserrato, scintille in Aula sulla scuola: “Affianchiamo educatori per fare studiare meglio i bambini”

Durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi in videoconferenza, la consigliera Caterina Argiolas ha presentato una interrogazione urgente riguardo la scuola e l’educazione a domicilio. Sono state riscontrate forti problematiche con i devices per diverse famiglie: “Aiutiamo le famiglie in difficoltà per migliorare lo studio”


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Monserrato, scintille in Aula sulla scuola: “Affianchiamo educatori per fare studiare meglio i bambini”. Durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi in videoconferenza, la consigliera Caterina Argiolas ha presentato una interrogazione urgente riguardo la scuola e l’educazione a domicilio. Sono state riscontrate forti problematiche con i devices per diverse famiglie, soprattutto quelle con i figli che frequentano la scuola primaria. Una questione non indifferente poiché non permette a tutti gli studenti di svolgere le attività didattiche online, compromettendo di conseguenza l’apprendimento delle lezioni svolte nelle classroom virtuali. La proposta della consigliera Argiolas è quella di affiancare gli educatori alle famiglie in difficoltà, che in genere svolgono la loro attività in classe, ovviamente attenendosi scrupolosamente alle norme in vigore contro la diffusione del coronavirus.

L’interrogazione è urgente perchè, spiega Caterina Argiolas “la fine dell’anno scolastico si avvicina e, come ha annunciato la ministra, si potrebbe prospettare la valutazione, da parte degli insegnati, per gli studenti. Chiedo quindi al Comune se può farsi da collaboratore rispetto alla istituzione scolastica che ha fornito i devais nel sostenere le famiglie in difficoltà”. All’intervento della consigliera comunale hanno risposto l’assessor con delega in materia di pubblica istruzione e politiche giovanili Fabiana Boscu, l’ assessora con delega in materia di politiche del lavoro, sociali Tiziana Mori e il sindaco Tomaso Locci. L’assessora Mori, come Fabiana Boscu si sono interrogate sul fatto che questa problematica sia emersa solo ora. “Ovviamente verificheremo immediatamente con la dirigente scolastica – spiega Tiziana Mori – quante e quali famiglie hanno bisogno del supporto”. Della stessa opinione l’assessora Fabiana Boscu:”Avrei preferito saperlo subito, sono disponibile nell’immediato poiché la didattica è per tutti i bambini”. È intervenuto in merito anche il sindaco Tomaso Locci che ha specificato gli interventi adottati dal comune. “Ci siamo mossi anche per la verifica e l’acquisto del wifi poiché abbiamo riscontrato e risolto anche questo problema”. Caterina Argiolas, conclusi gli interventi delle assessore e del sindaco spiega che “non abbiamo interagito prima poiché, dalla consegna al rodaggio della didattica a distanza, abbiamo avuto bisogno di tempo, come le famiglie, prima di constatare queste problematiche. Accolgo benissimo – aggiunge Caterina Argiolas – le iniziative del sindaco”.


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