Tradizione pienamente rispettata. Monserrato torna a onorare, per il quinto anno consecutivo, la Madonna con la tipica festa patronale, sin dall’alba. Una banda di musicisti, a bordo di un bus scoperto “capitanato” dal sindaco Tomaso Locci ha girato per tutta la città sin dalle cinque e trenta del mattino. Tra una fanfara e l’inno dei Dimonios, i monserratini hanno ricevuto un buongiorno molto particolare: in musica. La banda è arrivata, dopo due ore, nel piazzale della chiesa. Dalle finestre hanno prevalso gli applausi, ma anche qualche contestazione per l’orario. Soddisfatto il sindaco Tomaso Locci: “Per il quinto anno consecutivo abbiamo ripetuto quella che è una tradizione monserratina, era stata interrotta dopo i primi anni della nostra autonomia e, dal 2016, l’ho ripresa, e la porterò avanti sin quando sarò sindaco. Vogliamo dare un segnale di incoraggiamento e coraggio, la Madonna deve proteggere noi e tutta la nostra Sardegna”, spiega Locci. “Soprattutto le persone che hanno già una certa età hanno apprezzato la riproposizione della ‘sveglia’, fatta in passato dai produttori di vino a bordo di un mezzo da lavoro con sedie e orchestranti”.
Stavolta, invece, i musicisti hanno viaggiato a bordo di un bus scoperto: “Ringrazio i cittadini, tanti, che hanno apprezzato. So che qualcuno è rimasto un po’ seccato perchè è stato svegliato, ma si è trattato di un bel gesto che ripeteremo anche in altre occasioni”. A bordo del bus presente anche il vicesindaco monserratino Maristella Lecca e vari assessori comunali.