Importante passo in avanti per il sistema regionale degli itinerari ciclabili con l’approvazione in Giunta, su proposta dell’assessore dei lavori pubblici Edoardo Balzarini, del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica e del relativo iter procedurale. Il Piano, avviato nel 2017 con lo studio propedeutico realizzato da Arst e del CIREM dell’intero tracciato degli itinerari individuati, comprensivo degli elaborati relativi alla Valutazione Ambientale Strategica, è stato redatto nel rispetto delle norme vigenti e dei piani sovraordinati di governo del territorio.
Il Piano formula una proposta di itinerario che è entrato a far parte della Rete Ciclabile Nazionale «Bicitalia» e definisce: la rete ciclabile regionale, caratterizzata dall’integrazione e interconnessione con le reti infrastrutturali regionali a supporto delle altre modalità di trasporto; gli itinerari nelle zone rurali finalizzati alla conoscenza e alla fruizione di sentieri di campagna, delle aree circostanti, dei laghi e dei corsi d’acqua nonché dei parchi, delle riserve naturali e delle altre zone di interesse naturalistico; il sistema di interscambio tra la bicicletta e gli altri mezzi di trasporto lungo le infrastrutture; il sistema delle aree di sosta, attrezzate e non attrezzate, e i servizi per i ciclisti; gli indirizzi relativi alla predisposizione delle reti ciclabili urbane ed extraurbane, delle aree di sosta delle biciclette, dei provvedimenti relativi alla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti; le azioni di comunicazione, educazione e formazione per la promozione degli spostamenti in bicicletta e del trasporto integrato tra biciclette e mezzi trasporto pubblico e gli obiettivi programmatici sulla realizzazione e la gestione della rete regionale di percorribilità ciclistica e i relativi costi.













