di Paolo Rapeanu
L’aria che tira in piazza del Carmine “vista” dall’ottico storico, Mario Bernardi: dalla sua postazione privilegiata, il 68enne, ha notato un leggerissimo miglioramento a livello generale. Ma è quando si va nel particolare che la situazione sembra proprio non essere cambiata nell’ultimo mese, il primo senza il wi-fi comunale attivo: “È una situazione strana, serve il vigile di quartiere e anche controlli più frequenti. La piazza va presidiata nella maniera più produttiva possibile, con mercatini periodici e cura del suo decoro. I miei clienti, qualche volta, si lamentano del degrado”, spiega Bernardi.
“Il wi-fi staccato è un deterrente, ma provvisorio. Serve di più, bisogna creare eventi tutto l’anno. Cagliari è una città sicura rispetto ad altre del nord Italia, ma serve assolutamente tenerla di più sotto controllo”.









