Con 155 persone salvate, 89 soccorsi effettuati, 11.117 controlli eseguiti e 188 illeciti rilevati, si chiude Mare Sicuro 2022, operazione che in Sardegna ha occupato 250 militari, 30 unità navali ed oltre 20 mezzi terrestri, due elicotteri AW 139, denominati “Nemo” in forza alla 4ª Sezione Elicotteri della Guardia Costiera con base a Decimomannu, nonché il personale del 4° Nucleo Sub Guardia Costiera.
Un’attività costante questa che la Guardia Costiera svolge in favore di tutti coloro i quali si trovano in mare per vari motivi – dalle attività diportistiche a quelle professionali – per garantire la loro sicurezza, compito affidato al Corpo dalle leggi dello Stato.
La capillare azione di sensibilizzazione dell’utenza sul rispetto delle norme di sicurezza per la corretta balneazione e fruizione dei litorali, è stata condotta attraverso un’azione sul campo esercitata dai militari della Guardia Costiera durante l’attività di controllo in mare e lungo il litorale.
Non è mancata la consueta attività istituzionale del soccorso a mare a tutela della salvaguardia della vita umana, nonché quella di verifica, ai fini demaniali e di sicurezza, delle strutture balneari insistenti sui litorali, con particolare riguardo alle c.d. “postazioni di salvataggio” sia presso le strutture in concessione che lungo le spiagge libere. Il raffronto con gli anni precedenti evidenzia una maggiore presenza di bagnanti e diportisti che, tuttavia, grazie all’attività di prevenzione e sensibilizzazione, non si è tramutata in un aumento degli illeciti rilevati, segno del ruolo chiave della Guardia Costiera nell’accrescere la sicurezza in mare.












