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Un viaggio sui confini di un’Europa che vacilla, un racconto che non si limita alla cronaca dell’emergenza umanitaria. È Sui confini (Exòrma Edizioni), reportage del giornalista Marco Truzzi. L’autore attraversa luoghi dove rimangono indizi di una storia recente, di frontiere ancora in essere nonostante Schengen. A Melilla, al checkpoint di Barrio Chino, in un’Europa che è Africa; a Ventimiglia, dove ci si accampa sugli scogli; a Calais, dove si muore nel tentativo di attraversare la Manica; a Cracovia, a Idomeni, nel più grande e disperato campo profughi d’Europa. Il libro sarà presentato domani, venerdì 8 settembre, a Cagliari. L’appuntamento, alle 19 alla Libreria Ubik di via Alghero 13, rientra nella quinta edizione diÉntula, il festival letterario diffuso dell’associazione Lìberos. A dialogare con l’autore sarà Christian Rossi.
Sui confini. Europa, un viaggio sulle frontiere (Exòrma Edizioni). Il tema del confine si intreccia inesorabilmente con la cronaca. Il libro è un viaggio sulle frontiere di un’Europa, quella di Schengen, che vacilla; ma non si limita alla cronaca dell’emergenza umanitaria. L’autore, negli ultimi tre anni, attraversa luoghi dove rimangono indizi di una storia recente, di frontiere in realtà ancora in essere. Così il racconto dei confini diventa racconto dell’attualità, diario geopolitico dell’Europa, dove le linee di demarcazione continuano a rappresentare luoghi simbolici che proteggono realtà economiche e sociali e affermano un’appartenenza geografica irrinunciabile e, soprattutto, non cedibile a chi non ha i requisiti per farne parte.
Marco Truzzi (Correggio, 1975). Giornalista, laureato in Filosofia, ha conseguito un master all’Università di Urbino in ambito editoriale. Ha pubblicato articoli e racconti in antologie, riviste, giornali, web e radio. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo romanzo, Non ci sono pesci rossi nelle pozzanghere (Instar), con cui ha vinto il premio Rhegium Julii, il premio Fortunato Seminara e il premio Bagutta come migliore opera prima e che attualmente è in corso di traduzione per gli Stati Uniti. Nel 2015 è stato uno degli 8 autori selezionati per Syntagma Square, progetto di romanzo corale europeo.