Il primo caso riguarda 4 esemplari, piccolissimi, di poche settimane, erano chiusi dentro a una busta come fossero spazzatura di cui liberarsi. Grazie al pronto intervento di chi li ha notati e non si è voltato dall’altra parte, i cuccioli sono ora accuditi e cercano casa. Il comune ha lanciato un appello per adottare i cuccioli, con le foto dei piccoli, due bianchi, uno nero e uno pezzato. In posa tra le mani amiche, dalle zampe della mamma si sono ritrovati dentro a una busta, inconsapevoli della crudeltà subita.
A Sestu, ieri, un episodio fotocopia: 8 cuccioli, non rinchiusi ma abbandonati vicino al fiume, vicino a un vivaio. Il gestore Gabriele li ha portati nella sua azienda, al sicuro, bocconcini e una cuccia di fortuna era stata allestita da una volontaria in attesa che fossero recuperati, dopo aver segnalato l’episodio alle istituzioni di competenza. Anche per loro la mobilitazione parte dal web, un passa parola a suon di post e commenti al fine di segnalare la triste vicenda e l’appello per adottare i “batuffoli pieni d’amore”.