Sotto la riga del totale la sfida tra il segno meno e il segno più è avvincente: il mercato di Santa Chiara cambia volto e per almeno un mese i boxisti devono trasferirsi in piazza Yenne. Negativo o positivo? Per Lorenzo Strazzera, storico pescivendolo di Santa Chiara, la scelta definitiva è difficile: “Sono stato costretto ad accettare la casetta di legno in piazza Yenne, la pago mille euro al mese ma il Comune ha promesso che poi farà uno sconto sull’affitto del box. I miei clienti non possono seguirmi in altri mercati”, afferma Strazzera. Che vede di buon occhio la “svolta gastronomico-turistica” della struttura, ma la sua somiglia più a una speranza.
“Ormai non è più un mercato ma un minimarket, con un solo pescivendolo, un macellaio, un venditore di frutta e verdura e qualche bottega. Pian piano è stato fatto morire, il Comune ha voluto creare un mercatino di tipo turistico? Speriamo bene, tutto si basa su ciò che girerà attorno al ristorante”.











