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Non entreremo più allo stadio. L’annuncio degli Sconvolts è affidato a un comunicato di due pagine pubblicato su facebook. Nel mirino la sottoscrizione della tessera del tifoso, misura da sempre contestata dagli ultras rossoblù e attuata dalla partita di oggi contro il Torino dalla società rossoblù in seguito alle imposizioni dell’autorità di pubblica sicurezza del 5 aprile.
Dopo la versione sui “fatti di Sassari” e la contestazione della misura restrittiva della Tdt (tessera del tifoso) l’annuncio: “Così come deciso per le trasferta anni addietro ed alla luce degli ultimi provvedimenti per la partite in casa, la tessera del tifoso era e resta uno strumento che noi non utilizzeremo mai. Considerato questo”, aggiunge, “e visto che è studiata per questo motivo (parliamoci chiaro, ragazzi non ci vogliono allo stadio), noi li accontentiamo, non entriamo più neanche in casa, lasceremo i nostri posti vuoti chi vuole entri pure ma faccia bene”, l’avvertimento, “anche a togliersi i nostri simboli ed il nostro materiale di dosso per sempre. Il settore della Nord”, conclude, “deve restare vuoto, e comunque resta nostro sempre e comunque, conquistato e mantenuto in 30 anni di storia, il vero cuore pulsante del sostegno alla squadra. Non ci permettono di entrare. Benissimo facciamogli toccare con mano cosa vuole dire uno stadio senza ultras, senza il tifo, senza anima e cuore”.
(Foto dalla pagina facebook Siamo cagliaritani e siamo fieri)