La Sardegna è pronta a gestire il virus Ebola: “I rischi sono minimi”

La Regione in campo


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La Sardegna è pronta a gestire eventuali casi di contagio da virus Ebola ma la probabilità che nell’Isola vengano registrati casi di contagio è decisamente minima. L’assessore della Sanità Luigi Arru e il direttore generale Giuseppe Sechi hanno presentato questa mattina in conferenza stampa a Cagliari il Protocollo messo a punto con i massimi esperti in materia per gestire la situazione in caso di contagio: sette codici – dal bianco al blu passando per verde, rosa, giallo, rosso e viola – in base alla gravità per modulare gli interventi medici e, in caso di contagio accertato, il trasferimento all’ospedale Spallanzani di Roma. 
“La Sardegna ha le competenze ma si è deciso di centralizzare l’assistenza nella capitale per consentire l’utilizzo di esami più sofisticati, visto che tra l’altro non è una malattia gestibile con i farmaci”. Oltre al Protocollo d’intesa, la Regione ha istituito tre unità di crisi, una regionale a Cagliari presso l’Assessorato della Salute e due locali a Cagliari e Sassari. “La cosa importante è la gestione dei casi attraverso una rete, un sistema dove tutti sanno come si devono comportare per evitare cattiva gestione e disorganizzazione”, spiega Sechi. A far funzionare il Protocollo contribuiscono 118 e Prefettura.


In questo articolo: