Ha visto crollare tutti i suoi sogni nel giro “di dieci minuti. Mi hanno messo al tappeto”. Edoardo Collu, 33 anni, è il titolare del bar Dream’s di via Giulio Cesare a Sestu. Ieri notte, qualcuno, è entrato nel locale e, dopo aver gettato tanta benzina, l’ha incendiato. Le fiamme non hanno risparmiato praticamente nulla. Le Forze dell’ordine sono al lavoro e stanno analizzando i filmati delle telecamere per cercare di risalire all’incendiario. Aperto a luglio 2019, il locale di Collu ha dovuto sopportare le varie restrizioni da Covid prima e l’attentato incendiario poi: “Il lockdown, poi gli orari limitati. Ho seguito sempre tutte le regole. Le telecamere mostrano un uomo che, verso le cinque, è entrato e ha buttato molto liquido, penso benzina dall’odore. Il fuoco ha distrutto tutto il locale. Avevo messo tutto me stesso, lasciando l’Università e dedicandomi interamente al mio lavoro”, spiega il 33enne, originario di San sperate: “Forse disturbavo qualcuno? Questo è stato un dispetto grosso, non mi hanno mica squarciato le tende o rubato qualcosa. Mi hanno dato un messaggio, per farmi capire che stavo lavorando più di altri? Non lo so, di certo non ho detto ai clienti di venire da me e non da altre parti”, osserva Collu. Una conduzione familiare del locale, “io e mia sorella”, con tanti eventi prima dell’arrivo della pandemia del Covid.
“Mi serve qualche giorno per capire cosa fare, ho ricevuto tantissimi messaggi di solidarietà da clienti e amici”. Qualche suo amico ha anche aperto una raccolta fondi su Gofound.me dal titolo “Aiutare Edoardo e il suo Dreams”. Il giovane precisa: “Non è un’iniziativa partita da me, conosco ovviamente chi l’ha fatta. Non voglio l’elemosina da nessuno, solo capire come ripartire”. Di sicuro, non in via Giulio Cesare a Sestu: “Andrò da un’altra parte, se ce la farò. Ho paura di essere nuovamente svegliato, di notte, per essere avvisato di un altro incendio. Certo, ho paura di non poter più ripartire, ma anche la forza di andare, nonostante tutto, avanti”.











