I Ratapignata, per chi ancora non li conoscesse, sono una band campidanese nata nel 1998 con l’intento di creare un gruppo che s’ispirasse allo ska, al reggae e al rocksteady. Da giovedì 12 giugno è on line il loro nuovo videoclip del pezzo singolo “Sa Bertula” (visualizzabile sul seguente link: www.youtube.com/watch?v=z-xUdeJY0S8&feature=youtu.be), creato, come si legge nella presentazione del video, “da un’idea della cricca Mommotty, Suspence, Rocksteady, Criminali senza scrupoli, 4 giocatori che dovranno scoprire sa Kiarrognia boccidora”. Attualmente, la band è composta da nove musicisti, provenienti da diverse esperienze musicali, ma accomunati dalla passione per i ritmi: Reggae in lingua sarda, modernità, cori tradizionali e l’elettronica sono le caratteristiche della formazione cagliaritana. I musicisti del gruppo provengono da mezzo Campidano: Cagliari, Siliqua, Senorbì, Isili, Villasalto e Quartucciu. La band è così composta: Lele Pittoni (voce e fondatore del gruppo), Andrea Tatti (batteria e cori), Igor Baglivi (chitarra elettrica), Maurizio Marzo (chitarra elettrica e cori), Andrea Parodo (basso), Eugenio Aresu (percussioni) e i siliquesi Francesco Bachis (tromba e cori), Gianluca Pitzalis (trombone) e Maurizio Floris (sassofono). La loro musica è una miscela di stili, ritmi e suoni, impreziosita dai testi in lingua sarda scritti dal cantante Lele Pittoni, che parlano delle gioie e dei dolori, delle difficoltà e delle soddisfazioni della vita quotidiana, in un’Isola perennemente in bilico tra modernità e tradizione. In dieci anni di attività i Ratapignata hanno girato la Sardegna e l’Italia, pubblicato tre dischi (“Sighi Sighi”, “ Son’e Magasinu” e “Su Bandu”). Nel loro genere traspare un mix di musica reggae, ma anche funk, ritmica e una valanga di idee riversate tecnicamente grazie al tecnico del suono William Cuccu, nel suo studio di Siliqua, al mixaggio di Enrico Sesselego, e al mastering nello studio Nautilus di Milano. Il filo conduttore del loro ultimo lavoro è il legame tra città e paese. Concetti cantati e suonati che vanno a mescolarsi con la scrittura. ROBY COLLU













