A lanciare l’allarme sono stati i due consiglieri regionali di Fdi-An, Gianni Lampis e Paolo Truzzu, pubblicando una nota della direzione generale delle politiche sociali della Regione Sardegna in cui invitava i Comuni a procedere con le graduatorie sulle legge 162/98 con il nuovo ISEE, nonostante la recente sentenza del Consiglio di Stato in cui si sancisce che l’indennità di accompagnamento e pensioni d’invalidità non possono essere assimilate a reddito e quindi non vanno calcolate nell’Isee. Il rischio quindi è’ quello di avere graduatorie falsate
“Ho presentato questa mattina una mozione al Comune di Cagliari che impegna , se approvata, il Sindaco a chiedere alla Regione Sardegna di emettere un provvedimento che permetta la formazione di graduatorie non soggette a sicuri ricorsi contro i Comuni e la stessa Regione, con azioni risarcitorie che svuoterebbero le casse regionali e comunali” dichiara Alessio Mereu (foto), consigliere e coordinatore comunale di Fdi-An a Cagliari
” Il provvedimento, nelle more delle decisioni del Governo, è’ richiesto dalla stessa sentenza del Consiglio di Stato ed è nel diritto delle famiglie e delle associazioni pretendere che la sentenza sia rispettata da subito e non altre battaglie giudiziarie dall’esito certo ma lunghe e dispendiose”
” Cagliari è’ il primo comune ma questa battaglia sarà portata avanti in tutte le amministrazioni e anche in questo caso lanciamo un appello ai rappresentanti delle liste civiche affinché la portino avanti con noi senza nessun pregiudizio ideologico. È’ una battaglia per le famiglie, i disabili e la gente, è’ una battaglia di giustizia sociale” dichiara Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fdi-An











