Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home eventi

Fatma Naït Yghil apre il ciclo di conferenze “Il Mediterraneo al centro degli incroci di civiltà”

di Redazione Cagliari Online
7 Aprile 2019
in eventi

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Fatma Naït Yghil apre il ciclo di conferenze “Il Mediterraneo al centro degli incroci di civiltà”
Prende il via martedì 9 aprile a Cagliaripresso la sede di Fondazione di Sardegna il ciclo di con­ferenze “Il Mediterraneo al centro degli incroci di civiltà”: una serie di appuntamenti organiz­zati nell’ambito della mostra  “Le Civiltà e il Mediterraneo” – in corso fino al 16 giugno nella doppia sede di Palazzo di Città e del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari – che vedrà come relatori importanti personalità del panorama archeologico, culturale ed accademico italiano ed inter­nazionale.

Fatma Naït Yghil (Direttrice del Museo Nazionale del Bardo di Tunisi), Giorgio Ieranò (Professore Ordinario di letteratura greca, Università degli Studi di Trento), Paolo Giulierini (Diret­tore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli) e Frederik Mario Fales (Professore Ordinario di Storia del Vicino Oriente antico e di Filologia Semitica, Università degli Studi di Udine) saranno in­fatti i protagonisti di interventi che andranno ad arricchire, tra i mesi di aprile e giugno 2019, il pro­gramma de “I Pomeriggi della Fondazione”, momenti di approfondimento culturale proposti dalla Fondazione di Sardegna.

L’iniziativa si svolge in stretta collaborazione con gli altri promotori della grande mostra inter­nazionale recentemente inaugurata – la Regione Sardegna, il Mibac-Polo Museale della Sardegna, i Musei Civici di Cagliari ed il Museo Statale Ermitage, con il supporto di Ermitage Italia – che propone un corpus espositivo di oltre 550 reperti provenienti da prestigiosi musei internazionali, quali il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, il Museo Nazionale del Bardo di Tunisi, il Museo Archeologico di Salonicco, il Museum for Pre-and Early History di Berlino e da istituzioni museali italiane come il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
e i Musei Archeologici Nazionali di Cagliari, Sassari e Nuoro.

Il ciclo di incontri mira a dare ulteriori spunti di riflessione sulle connessioni, i contatti, le analogie e le differenze nello sviluppo delle culture e delle civiltà afferenti al Mare Mediterraneo e sui collegamenti con l’Oriente e il Caucaso dal Neolitico all’Etа del Bronzo – cuore dell’esposizione – fino all’affermazione romana. Il tutto con un occhio di riguardo alla Sardegna (per la quale si sta definendo un incontro specifico)  che ha sviluppato la peculiare cultura nuragica, ma che pure mostra relazioni significative con le altre civiltà e comunque al centro di importanti scambi e contatti.

Ospite d’eccezione del primo appuntamento sarа Fatma Naпt Yghil, Direttrice del Museo Naziona­le del Bardo di Tunisi, che parlerа de
“La Provincia romana d’Africa e il bacino del Mediterraneo: tempo libero e intrattenimento nel segno dell’omologazione”.

Grazie all’intervento della Direttrice del Bardo – moderato da Manuela Puddu, funzionaria archeologa del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari – il pubblico avrà l’occasione di conoscere meglio un aspetto affascinante della cultura romana, quello del tempo libero e dell’intrattenimento: non una semplice occasione di svago, quanto una modalitа attraverso cui affermare superioritа e potere da parte dei romani.
Intorno la metà del III secolo d.C. vi erano oltre 100 anfiteatri in tutto l’impero, 32 nella sola provincia d’Africa: è semplice capire quanto i giochi rappresentassero un forte elemento di ro­manizzazione, un mezzo attraverso il  quale inglobare le società locali ed assoggettarle al potere imperiale. Una presenza tanto significativa di arene nei territori nordafricani può essere spiegata tenendo conto di un fattore importante nell’industria dei giochi, specialmente in quelli venatori: nelle venationes, spettacoli che ricreavano scene di caccia, ottenere animali esotici dagli angoli più remoti dell’impero rappresentava un’ostentazione di ricchezza e potere da parte dell’imperatore, che cosi aveva l’occasione di mostrare al popolo animali che altrimenti non avrebbe mai visto. Le terre della provincia d’Africa abbondavano tanto di rinoceronti, orsi, pantere e leoni tali da rendere l’approvvigionamento di animali per la vendita a circhi ed anfiteatri un’attività alquanto reddi­tizia, al punto che vi furono personaggi che giunsero a farsi una buona reputazione in questo campo: è il caso di Olimpo, cantato dai poeti africani come uomo dal viso amato da coloro che “ap­prezzano l’ebano e l’ombra violetta che orna i prati verdeggianti”.

Previous Post

Skepto, “Are you listening, Mother?” vince la decima edizione del Festival

Next Post

Doppia rapina con pistola a Sestu, nel mirino i bar “Diamonds” e “Coffee Break”: è caccia all’uomo

Articoli correlati

Rally Città di Cagliari, motori accesi il 13 e 14 dicembre

Rally Città di Cagliari, motori accesi il 13 e 14 dicembre

Identità, cucina e natura: “Passi di gusto” porta l’eccellenza sarda lungo il cammino minerario di Santa Barbara

Identità, cucina e natura: “Passi di gusto” porta l’eccellenza sarda lungo il cammino minerario di Santa Barbara

Crisi mediterranee a fine Età del Bronzo: tre giorni di studi internazionali tra Villanovaforru, Siddi e Villanovafranca

Crisi mediterranee a fine Età del Bronzo: tre giorni di studi internazionali tra Villanovaforru, Siddi e Villanovafranca

Cagliari, Natale e Solidarietà: il 12 dicembre a Giorgino una serata dedicata alle donne in terapia oncologica

Cagliari, Natale e Solidarietà: il 12 dicembre a Giorgino una serata dedicata alle donne in terapia oncologica

Nasce il Christmas Village: il nuovo cuore del Natale a Quartu

Nasce il Christmas Village: il nuovo cuore del Natale a Quartu

Cagliari esplora i suoli di Molentargius, terza passeggiata del ciclo “La Città Multispecie”

Cagliari esplora i suoli di Molentargius, terza passeggiata del ciclo “La Città Multispecie”

Next Post
Doppia rapina con pistola a Sestu, nel mirino i bar “Diamonds” e “Coffee Break”: è caccia all’uomo

Doppia rapina con pistola a Sestu, nel mirino i bar "Diamonds" e "Coffee Break": è caccia all'uomo

ULTIME NOTIZIE

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025