10 anni dalla prima edizione Ethnicus, il festival delle culture migranti, torna in Sardegna al teatro Si’e Boi di Selargius, con una edizione ridotta rispetto al passato, ma speciale per l’urgenza del messaggio che vuole veicolare.
Due giorni di musica, narrazioni, incontri e proiezioni per affermare con forza i principi che fin dalla prima edizione hanno ispirato Ethnicus.
“Siamo tutti migranti” è il titolo di questa nuova edizione, un’affermazione semplice e per noi scontata, che ci sembra rimarchi una profonda realtà: gli italiani e anche noi sardi siamo stati migranti, come lo sono ora altri popoli ai quali ci accomuna la stessa disperazione, la stessa speranza, la stessa illusione di raggiungere una terra accogliente, un porto sicuro, una terra senza guerre dove far crescere i propri figli.
Nonostante la mancanza di risorse necessarie ad ospitare, come da abitudine nelle edizioni precedenti, artisti di diverse culture, percorsi di vita e provenienti da diverse parti del mondo, quest’anno Ethnicus si sviluppa grazie ai forti legami a cui ha dato origine negli anni, e si potrà realizzare grazie alla generosa partecipazione dei vari artisti che si alterneranno sul palco di Si’e Boi per raccontare con la loro arte …che siamo “Siamo tutti migranti”.
Il programma completo delle due serate verrà pubblicato e presentato nei prossimi giorni.