Prende il via il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, il primo intervento è dell’ex governatore Ugo Cappellacci
L’intervento dell’ex governatore Ugo Cappellacci ha aperto il dibattito sulle dichiarazioni del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru. “Non saremo un’opposizione con la bava alla bocca”, con queste parole l’esponente del centrodestra ha fatto il suo esordio in Aula tra i banchi della minoranza. Cappellacci si è rivolto direttamente al presidente Pigliaru ricordando come “per una buona legislatura occorre una buona e coesa maggioranza ma anche un’opposizione valida”. L’ex governatore ha invitato il centrosinistra a evitare trattative al ribasso con lo Stato sul patto di stabilità e ha sottolineato come occorra rivendicare con forza i fondi promessi per l’alluvione. Ugo Cappellacci ha ricordato le battaglie storiche per il taglio delle accise e la zona franca, invitando l’attuale maggioranza a portarle avanti con determinazione,assicurando anche il sostegno dell’opposizione.
Mario Floris: “Servono le riforme per ridisegnare il ruolo della Sardegna”
Dopo l’intervento di apertura dell’ex presidente Cappellacci è toccato all’ex assessore delle Riforme, Mario Floris, proseguire nel dibattito in corso in Consiglio sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru. Il leader dell’Uds, dai banchi dell’opposizione, ha invitato la maggioranza a procedere spediti verso le riforme che sono necessarie per ridisegnare il ruolo della Sardegna. Lo Statuto resta “il problema dei problemi”, ha concluso Mario Floris, e serve recuperare il tempo perduto.












