Il Coronavirus? C’è, e bisogna stare attenti a tenere le giuste distanze per evitare possibili contagi. Ma l’idea di un Poetto a numero chiuso, con varchi e orari da dover rispettare, non piace a Elena Sanna. 54 anni, è un’Oss di Maracalagonis: “Solitamente vado a Baccu Mandara ma non disdegno qualche settimana, in estate, al Poetto. Sono sempre andata in spiaggia libera vicino all’ospedale Marino, mai negli stabilimenti. Non voglio dover prendere il sole o fare il bagno con il cronometro. Il mare è relax, io sono come una lucertola: attendo tutto l’inverno l’arrivo della bella stagione per andare al mare. Sono stata al Poetto tre giorni fa, nel lungomare tutti rispettavano le distanze”, afferma la Sanna. “Siamo stati due mesi in casa e molti ddi noi hanno seguito le regole, dimostrando coscienza e maturità”.
Ok, però al mare andranno tenute comunque le distanze: “Mi so autoregolare, le distanze possono essere stabilite con degli ombrelloni. Il Poetto è una spiaggia libera e deve continuare ad esserlo, rispettando tutte le regole anti Coronavirus”.











