Decimomannu, risse e pestaggi tra Rom: sigillati gli ingressi del dopolavoro ferroviario

Mattoni e cemento nell’edificio occupato, abusivamente, da un gruppo di persone. Qualche giorno fa l’intervento dei carabinieri, poi ancora violenza e botte. La sindaca Cadeddu: “Se ne sono andati via e non ci hanno chiesto nessun aiuto. Le Ferrovie dello Stato hanno già provveduto a murare le entrate al piano terra”


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Decimomannu – Cemento e mattoni negli edifici delle Ferrovie dello Stato, gli occupanti sono andati via e i proprietari sigillano gli ingressi: al lavoro per mettere in sicurezza lo stabile ed evitare che una o più persone decidano di abitarci, nuovamente, senza autorizzazione. È di pochi giorni fa l’ennesimo episodio che ha portato al centro della cronaca quanto accade in piazza Giotto, dove sono situati i locali del Dopo Lavoro Ferroviario. https://castedduonline.it/litigano-e-si-feriscono-con-un-coltello-mentre-il-branco-distrugge-una-bmw-paura-e-feriti-a-decimomannu/amp/

Luogo di ritrovo, un tempo, poi divenuto rifugio per chi non ha una fissa dimora. Tante le proteste da parte dei residenti che si sono susseguite sino a pochi giorni fa, chiasso e liti hanno attirato l’attenzione.

Notizia di oggi, il locale al pian terreno è stato liberato, Ferrovie dello Stato ha provveduto a murare le aperture. Al Comune non è pervenuta alcuna richiesta di aiuto, gli occupanti sono andati via.

ha collaborato Paolo Rapeanu