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Il 14 maggio è nata a Varsavia la prima associazione culturale dei sardi in Polonia “Shardana”, ne danno notizia i soci fondatori: Alberto Defraia (Cagliari), Magi Boscu (Selargius), Luigi Lai (Quartucciu), Stefano Zedde (Oristano), Salvatore Scanu (Sassari), Daniele Serra (Nuoro) e Giovanni Peralta (Padria). L’associazione, si propone di promuovere la cultura sarda in Polonia, unire ed aiutare gli espatriati di origini sarde. La presenza degli emigrati sardi in Polonia fino a dieci anni fa non era ragguardevole, ma con il passare degli anni il numero dei sardi resident è cresciuto di anno in anno. L’emigrazione giovanile è legata principalmente ai progetti Erasmus, agli intership universitari ed alla facilità nell’inserimento nel mercato del lavoro. Perciò adesso la presenza ha assunto una certa importanza. Infatti, ne da testimonianza il gruppo di circa 60 membri che su Facebook che si è formato spontaneamente da un mese e che cresce di giorno in giorno. Si pensa che ci siano oltre cinquecento sardi residenti in Polonia.
Come conferma il presidente dell’associazione, Alberto Defraia, “gli emigrati di origini sarde si trovano bene in Polonia e si sentono abbastanza integrati, ma allo stesso tempo sentono il bisogno di aggregarsi per mantenere e diffondere la cultura sarda nell’ambito delle loro famiglie e nella società polacca. Da qui è nata l’idea di creare un’associazione che ci aiutasse a crescere ed operare per il bene comune di tutti i sardi residenti in Polonia, ma che hanno sempre il cuore in Sardegna”.
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