Dopo mesi in cui è praticamente sparito dai radar della vita quotidiana e soprattutto della politica, è in arrivo un nuovo sondaggio per la stima della prevalenza delle varianti Voc (Variant Of Concern) e di altre varianti di Covid in Italia. L’obiettivo è fare il punto sulle varianti e sulla loro prevalenza per capire che autunno ci aspetta. Lo stabilisce una circolare del ministero della Salute in cui si specifica che verrà realizzata una indagine rapida coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome. L’indagine prenderà in considerazione i campioni notificati nella settimana dal 21 al 27 agosto 2023, corrispondenti a prime infezioni, da analizzare tramite sequenziamento genomico e le Regioni/Province Autonome dovranno inviare i dati entro il 4 settembre 2023 alle 12,00. “In considerazione dell’attuale fase epidemica, l’attività – si legge nella circolare – sarà organizzata considerando un campionamento settimanale per le analisi molecolari da soggetti con sospetta infezione da Sars-CoV-2 e basato essenzialmente sui campioni raccolti dai Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta nell’ambito delle attività della rete Influnet/RespiVirNet. Altresì, potranno essere raccolti a questo scopo tutti i campioni per le analisi molecolari che provengano, ad esempio, da punti tampone o drive-in organizzati dalle Asl, e comunque campioni provenienti da persone afferenti a strutture ospedaliere o extraospedaliere”.
Intanto, il ministero spinge per la vaccinazione anti covid degli over 60: non obbligatoria ma fortemente consigliata.