Un problema alla corriera ecologica. Niente coordinamento coi commercianti. Il risultato? Una discarica sul marciapiede in via Mameli. La denuncia, postata dai commercianti sui social network, è stata rilanciata dall’opposizione in consiglio comunale. “Volevo spiegarvi che gli esercenti hanno poco tempo per tipologia per poter conferire i propri rifiuti”, si legge nel post pubblicato da Fabrizio Marcello, capogruppo Pd, “naturalmente questo comporta che una persona si deve trasportare i rifiuti al punto di raccolta, come vedete diventa una discarica a cielo aperto. Se l’attività è chiusa a prescindere il locale deve pagarsi una persona extra per il trasporto, tenendo conto che abbiamo la Tari, una delle più care d’Italia. In commissione abbiamo più volte sollecitato i disagi, risposta va tutto bene. Oggi la corriera del secco non ha potuto raggiungere il punto di raccolta, la soluzione è questa, facciamo un’altra discarica, beh se girate la città, ne trovate tante altre. Ah”, conclude, “il primo cittadino sul Decoro ha vinto la campagna elettorale”.
L’episodio è stato denunciato anche da Valerio Piga, Difensori della natura.










