Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Con l’energia pulita dell’eolico offshore 27mila nuovi occupati e un valore di 57 miliardi

di Redazione Cagliari Online
3 Febbraio 2024
in sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Con l’energia pulita dell’eolico offshore 27mila nuovi occupati e un valore di 57 miliardi

La nascita di una filiera nazionale dell’eolico offshore galleggiante, la tecnologia in mare su piattaforme galleggianti ancorate al fondale, potrebbe generare un valore aggiunto cumulato tra il 2030 e il 2050 pari a 57 miliardi di euro. Nell’ipotesi di realizzare 20 gigawatt al 2050, si potrebbero generare circa 27 mila nuovi occupati nella fabbricazione, assemblaggio, progettazione e manutenzione. Lo rivela una ricerca della “Community Floating Offshore Wind”, un’iniziativa di The European House – Ambrosetti insieme a Renantis, BlueFloat Energy, Fincantieri e Acciaierie d’Italia. Opportunità importanti da cogliere e che riguardano anche la Sardegna, dove sono stati presentati tre progetti di impianti eolici offshore galleggianti dalla partnership tra Renantis e BlueFloat Energy, che sin dal primo momento ha cercato il confronto e la condivisione con il territorio: due nel sud Sardegna (Nora 1 e Nora 2) e uno nella costa nordorientale dell’isola (Tibula Energia). Impianti che possono garantire posti di lavoro e sviluppo del territorio sia nella fase cantieristica che in quella a regime.

L’Italia è il terzo mercato mondiale per lo sviluppo di eolico offshore galleggiante, secondo il Global Wind Energy Council. Le stime svolte in collaborazione con il Politecnico di Torino indicano un potenziale di 207,3 Gw in Italia per l’eolico offshore galleggiante, più del 60% del potenziale di energia rinnovabile complessiva, con Sardegna, Sicilia e Puglia tra le aree di maggiore potenzialità. Negli ultimi anni, a livello internazionale l’eolico offshore galleggiante ha registrato un significativo sviluppo. Con più di 30 gigawatt installati al 2022, la Cina è al momento il primo Paese per potenza installata di eolico offshore a fondo fisso e galleggiante. Più del doppio della capacità installata del Regno Unito (13,8 Gw), secondo Paese a livello mondiale in questo specifico segmento, e tre volte la Germania, leader nella Ue con 8,1 Gw installati. A fronte di questa crescita a livello mondiale, la ricerca mette in luce come la bozza di aggiornamento del nostro Piano nazionale integrato Energia e Clima (Pniec) preveda che solo il 2% dell’obiettivo di potenza rinnovabile elettrica installata al 2030 provenga da impianti eolici offshore. Inoltre, l’Italia non ha ancora presentato alla Ue i piani di gestione dello spazio marittimo, e per questo è in procedura di infrazione.

“Renantis insieme con BlueFloat Energy sta sviluppando in Italia 6 parchi eolici marini galleggianti, per un investimento complessivo di 18 miliardi di euro e una capacità installata di 5.500 Megawatt. Abbiamo già investito svariati milioni di euro, a dimostrazione del fatto che crediamo nelle potenzialità del Paese. Tutto questo però non basta. Gli investitori hanno bisogno di regole chiare e affidabili, di iter autorizzativi snelli e di tempi certi. Sotto questo profilo ribadiamo con forza che è urgente che venga varato il decreto FER2, prevedendo l’indicizzazione almeno all’inflazione delle tariffe d’asta, come per altro già avviene in altri paesi europei, e nel nostro per l’eolico onshore. Renantis ha partecipato con entusiasmo alla Community; l’augurio è che questo studio rappresenti un’ulteriore opportunità di dialogo e fattiva collaborazione tra decisori politici e investitori privati”, commenta Toni Volpe, CEO di Renantis. “Il Rapporto Strategico presentato oggi dalla Community ha il merito di evidenziare chiaramente quanto la tecnologia dell’eolico marino galleggiante sia fondamentale non solo per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione, ma anche, e direi soprattutto, in vista dell’obiettivo di rendere il Paese indipendente a livello energetico. Le sfide che abbiamo dinanzi a noi richiedono un approccio sistemico e una visione la cui parola d’ordine non può che essere una: senza tutte le varie forme di energie rinnovabili non si andrà da nessuna parte. In tale ottica lo studio della Community evidenzia l’enorme potenziale dell’eolico marino galleggiante, i cui benefici vanno ben oltre l’ambito energetico in senso stretto, presentandosi come un’opportunità di sviluppo industriale e crescita economica”, conclude Volpe.

“Ci troviamo in un momento storico decisivo per la decarbonizzazione del Paese e il raggiungimento dei target di energia pulita al 2030 e al 2050. Per cogliere questa sfida, l’Italia deve fare leva sull’eolico offshore galleggiante, il quale ha un forte potenziale energetico e limitati impatti ambientali e sociali”, aggiunge Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House – Ambrosetti. 

“L’eolico offshore galleggiante è la tecnologia maggiormente in grado di garantire la sicurezza energetica dell’Italia, fornendo soluzioni per la decarbonizzazione su larga scala e contribuendo alla crescita economica del Paese. Il bacino del Mediterraneo è pronto per diventare hub per lo sviluppo commerciale dell’eolico offshore galleggiante, con Francia, Spagna, Italia e Grecia che stanno lavorando per sbloccare il potenziale di questa tecnologia e l’Italia che occupa una posizione strategica per sfruttarne tutte le potenzialità. BlueFloat Energy ha lavorato duramente negli ultimi tre anni, in partnership con Renantis, per contribuire allo sviluppo di questa tecnologia in Italia e continuerà a sfruttare la sua esperienza a livello globale per garantire che l’Italia possa beneficiare appieno dei progressi tecnologici in questo settore in così rapida evoluzione”,  assicura Carlos Martin Rivals, CEO di BlueFloat Energy.

 

Tags: bluefloat energyeolico offshorenorarenantistibula
Previous Post

Cagliari, ha riportato l’anima in Cielo l’amatissima Vincenza Stirpe

Next Post

Il dramma a Sorso: muore una donna nella tragica esplosione di una bombola

Articoli correlati

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Terribile scontro tra un’auto, un furgone e un minibus a Olbia: 14 feriti, 3 in codice rosso

Incidente sul lavoro alla 3A di Arborea: operaio resta incastrato in un macchinario, gamba sub amputata

Famiglia svizzera si perde in bici nei monti di Domus de Maria: salvata dai forestali

Sardegna, perse tra i boschi mentre cercavano funghi: 8 persone soccorse in un mese dalla Forestale

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Next Post
Il dramma a Sorso: muore una donna nella tragica esplosione di una bombola

Il dramma a Sorso: muore una donna nella tragica esplosione di una bombola

ULTIME NOTIZIE

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025