Da due anni per raggiungere il capoluogo sardo, e viceversa, soprattutto nelle ore di punta, all’altezza di Nuraminis, e di Monastir, si cambia strada, si aggira la ss 131 per consentire “i lavori di ammodernamento ed adeguamento”. Da due giorni, e sino al 20 giugno, cambia nuovamente la viabilità che consente di percorrere, anche se per pochi chilometri e solo in direzione Sassari, la nuova carreggiata opposta dell’asse principale e di accedere all’abitato di Nuraminis, tranne che per gli autocarri, percorrendo la complanare R4 con deviazione obbligatoria in corrispondenza dell’intersezione con la via Nazionale. Per la messa in sicurezza del cantiere si è resa necessaria l’imposizione di limiti di velocità, divieti di sorpasso, dare precedenza e obbligo direzionali. Nello specifico: divieto di sorpasso per autoveicoli, limite di velocità di 50Km/h, senso unico di marcia, direzione obbligatoria diritto su ss 131 dal km 23+900 al km 27+300, direzione Cagliari, su tutte le corsie. Transito consentito per tutti in direzione Sassari, con senso unico di marcia, limite di velocità di 50Km/h, divieto di sorpasso per autoveicoli, direzione obbligatoria diritto.
Sempre direzione Sassari, su rampa di ingresso, rampa di uscita, ingresso per i comuni di Nuraminis e Serramanna, inversione di marcia per Cagliari. La regolamentazione del traffico avviene tramite schemi segnaletici temporanei e non in configurazione definitiva: strisce gialle, dunque, cartelli e blocchi, segnaletica ovunque e strada ancora non lineare per l’arteria più importante della Sardegna. Massima prudenza raccomandata, le curve sono ancora in agguato in attesa che la nuova statale venga ultimata.











