Carbonia, maxi discarica di rifiuti pericolosi accanto al campo: denunciato un nomade

Operazione dei carabinieri nella cittadina mineraria: Nenad Ahametovic, residente nel campo nomadi è indagato per gestione di rifiuti speciali pericolosi. Aveva accatastato, senza autorizzazioni, materiale ferroso, plastiche, pneumatici, elettrodomestici e lampioni in ghisa per l’illuminazione pubblica non più utilizzabili


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Aveva creato una discarica abusiva accanto al campo nomadi di Carbonia. Un residente del campo è stato denunciato dai carabinieri e l’area è stata posta sotto sequestro. Nella mattinata di oggi, i Carabinieri del Comando Compagnia di Carbonia, assieme al personale dell’11° Nucleo Elicotteri CC di Cagliari-Elmas, impegnati nel contrasto dei reati di inquinamento ambientale, hanno deferito in stato di libertà Nenad Ahametovic, nato in Cagliari, classe 1970, residente a Carbonia, domiciliato presso il campo nomadi autorizzato del Comune, perché indiziato del reato di gestione di rifiuti speciali ed urbani pericolosi, non autorizzata.

Nel corso del sopralluogo, eseguito anche con la ricognizione aerea effettuata dall’11° Elinucleo dei carabinieri di Elmas che sorvolava l’area durante i controlli, è emerso che Ahametovic aveva deturpato ed inquinato l’intera area adiacente il al campo nomadi, realizzando una discarica abusiva dell’estensione di circa 100 metri quadrati, in cui aveva accatastato materiale ferroso, plastiche, pneumatici, elettrodomestici e lampioni in ghisa per l’illuminazione pubblica non più utilizzabili, senza le prescritte autorizzazioni per l’esecuzione della predetta attività di raccolta e smaltimento.

Di quanto accertato ne è stata data comunicazione alla competente autorità per la bonifica dell’area sequestrata. Nel corso delle ispezioni eseguite presso i due campi nomadi di carbonia sono state identificate 40 persone.


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