Carbonia è una città sotto choc per la morte orribile di Omar Locci, il 43enne stritolato dalla mietitrebbia mentre, come suo solito, stava lavorando in un terreno nelle campagne del paese. Sposato, padre di tre figli, da ieri c’è una famiglia distrutta e tantissimi amici sconvolti e ancora incapaci di accettare quanto sia capitato nella zona Pip, a poca distanza dal nuraghe Sirai. Il sindaco Pietro Morittu ha espresso vicinanza alla famiglia a nome suo e dell’intera amministrazione comunale: “Siamo profondamente dispiaciuti per l’ennesimo incidente sul lavoro che si è verificato nella nostra regione. In questo caso il triste fenomeno di morte bianca ha colpito un nostro concittadino. Pertanto, siamo ancor più addolorati perché abbiamo perso un figlio della nostra città e proviamo un forte senso di vuoto. Manifestiamo il nostro cordoglio e ci stringiamo in un grande abbraccio alla famiglia del ragazzo”.
Intanto, i carabinieri hanno aperto un’inchiesta sulla tragedia e inviato una dettagliata informativa alla Procura di Cagliari.












