
Maltrattatavano i bambini, urlando loro contro e dandogli colpli sulle mani. Li strattonavano e tiravano i capelli. Avrebbero anche negato loro il cibo della merenda e l’acqua. Sono le pesanti accuse alle titolari della casa dei bambini Maria Montessori di Capoterra, secondo quanto rivela oggi l’Unione Sarda. Le indagini condotte dalla procura di Cagliari si sono concluse. Per maltrattamenti sono finite nel registro degli indagati Eulalia Demontis e sua madre Atan Salonis. A incastrarle sarebbero state oltre alle intercettazioni ambientali e i filmati, i dettagli rivelati dai genitori dei bambini. Ma le due donne respingono ogni accusa.