Scoppia la polemica sulle dosi del vaccino per l’influenza destinate a tutti i lavoratori del più grande ospedale della Sardegna, il Brotzu. Le richieste fioccano, ma le scorte “non sono sufficienti”. A dirlo, con una dura nota, è l’Usb Sanità, attraverso il suo rappresentante Gianfranco Angioni: “Nonostante la Sardegna sia stata una delle prime regioni ad attivarsi per la fornitura delle dosi necessarie ad affrontare la prossima campagna antinfluenzale, vaccinarsi al Brotzu contro l’influenza per il momento non è per tutti. si è parlato tanto di salvaguardare il personale sanitario ma i vaccini non sono sufficienti. L’Unione Sindacale di Base apprende con sconcerto dalle lavoratrici e dai lavoratori che con una nota trasmessa dalla direzione sanitaria la stessa comunica che le adesioni superano abbondantemente la disponibilità dei vaccini . Siamo al paradosso in un azienda di oltre 3000 dipendenti sono arrivati circa 1300 vaccini con una adesione, per il momento, di oltre 1700 richieste”.
“Come si può pensare”, attacca Angioni, “di responsabilizzare altri considerato che tacitamente si demanda a fare scelte che alla fine possono essere discrimanti verso lavoratori che dovrebbero per la loro fragilità essere tutelati. Tutti hanno diritto ad essere vaccinati, intollerabile che in un momento cosi emergenziale si possa pensare di mettere a rischio il personale già sottodimensionato e gravato da condizioni di lavoro oramai diventate disumane. Ci chiediamo sino a che punto può reggere questa drammatica situazione. Un accorato appello anche per potenziare il servizio della medicina del lavoro, impensabile avere 2 medici competenti che oltre a collaborare col datore di lavoro nella valutazione dei rischi, gli stessi devono effettuare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori, oltremodo sono gravati anche dal monitoraggio e dall’esecuzione dei tamponi. I medici competenti sono suddivisi: uno per il presidio San Michele che si fa carico della tutela di 2500 lavoratori e uno che segue 1100 lavoratori per il Businco e il Cao”.











