Agili come i migliori sorci, e non è certo un complimento, capaci di superare transenne e farsi strada tra le macerie dell’edicola di via Roma a Cagliari per rubare tutto ciò che l’edicolante Antonio Durzu non è riuscito a mettere al sicuro dopo che il ramo di un ficus secolare si è abbattuto sul suo chiosco: “Hanno rubato giochi, riviste e anche lo schermo di un computer che avevo lasciato, da tempo, in un ripiano basso. Sono degli sciacalli”, tuona giustamente l’edicolante. Effettivamente, davanti a un tragico avvenimento, pensare ad arricchirsi o a depredare un’attività distrutta non può meritare, non si può certo utilizzare un altro termine. “Agiscono di notte, quando non c’è nessuno ed è difficile beccarli sul fatto”, prosegue l’edicolante che, dal giorno del crollo, si arrangia vendendo riviste e giornali dal cofano della sua automobile, dandosi il cambio con il padre anziano.
“Spero davvero che il Comune mi dia uno spazio nuovo, sempre all’inizio di via Roma perchè è un ottimo punto”.