Tra i 120 euro, il prezzo più basso proposto, esclusa la tariffa più bassa ma che viene aumentata per i bagagli. Oppure sino a 445 euro. La prima cifra riguarda un’andata e ritorno, per una persona, da Roma a Cagliari e da Cagliari a Roma: partenza il 31 dicembre tra metà mattinata e ora di pranzo e ripartenza nella prima mattina del primo gennaio. Vuol dire che un eventuale turista o fan di Marco Mengoni dovrebbe lasciare la Fiera entro le tre di notte (tra l’altro si spera che per quell’ora il concertone sia già finito) e raggiungere nuovamente l’aeroporto di Elmas. Va molto peggio per i voli da Milano: tariffa più bassa cento euro, ma solo per il volo delle 7 del mattino, poi si pagano o quasi 380 euro o, addirittura, 445. I dati sono reali, basta eseguire una prenotazione in uno dei tantissimi portali online specializzati. Insomma, i fan del cantante sono avvisati: arrivare per lui in Sardegna equivale a farsi strozzare dai prezzi, sempre più folli e inaccessibili quasi per tutti. Hanno ragione i titolari di alberghi e b&b, quindi: sperare in un grosso afflusso di turisti solo per il Capodanno sarà difficilissimo.
Le ricadute economiche “di tre o quattro milioni”, auspicate dal sindaco Paolo Truzzu, salvro miracoli resteranno delle “boudate”, a meno che i soli sardi non siano dei ricconi pronti a spendere l’impossibile per ascoltare un concerto di una delle stelle del panorama nazionale, tra l’altro previsto dopo mezzanotte. L’anno scorso, sul palco del Largo e non certo in quello della Fiera di Cagliari, Blanco aveva fatto cantare a squarciagola e stregato quasi tutti. Stavolta, invece, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, Marco Mengoni brinderà al 2024 davanti a massimo ventimila persone.












