È crollata parte del soffitto del Padiglione E della Cittadella della Salute di Cagliari. Quella dove hanno sede due Centri di Salute Mentale e, fino al 30 giugno scorso, aveva sede l’Asarp.
I fatti risalgono a qualche giorno fa e l’Asarp (associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica), che occupava i locali fino a qualche mese fa, ha scritto una lettera di protesta alla Direzione Generale della ASL8 e al Dipartimento di Salute Mentale.
“Abbiamo appreso del crollo del soffitto di una parte del padiglione E (la zona concessa all’ASARP in comodato d’uso gratuito e restituita in data 30 giugno 2023)”, scrive Gisella Trincas, presidentessa dell’Asarp, “nell’esprimere dispiacere per quanto accaduto, ci domandiamo quali verifiche sono state effettuate, nel corso degli anni, sulla tenuta del tetto e del controsoffitto di tutta l’area del padiglione.
Ci domandiamo se la ASL8 non ritenga di dover procedere, con ogni urgenza, al ripristino della sede di viale Bonaria che aveva subito lo stesso danno (il crollo di una parte del soffitto) per consentire a operatori e utenti del servizio di avere una sede con spazi adeguati allo svolgimento dell’attività terapeutica-riabilitativa, come da noi già richiesto.
Considerando che la sicurezza degli spazi di un servizio pubblico consente la sicurezza nostra e dei nostri familiari, oltre ad adeguati percorsi di cura rispettosi dei diritti fondamentali della persona e orientati alla ripresa, chiediamo di essere rassicurati del fatto che, quando quelle soglie le varchiamo, avvenga nella piena sicurezza della nostra incolumità”.
Già nel gennaio scorso l’Aasarp aveva denunciato la situazione critica dei locali a gennaio.










