Stangata del Comune a un noto locale di Castello. Il Caffè De Candia, scavato al piano terra di Palazzo Boyl affacciato, sulla terrazza del bastione di Saint Remy dovrà lavorare per oltre un mese (33 giorni) senza garantire il servizio all’esterno. La decisione dopo il blitz della polizia municipale del 25 maggio scorso. Quel giorno, verso le 22: 30 nel locale veniva utilizzato un impianto di diffusione sonora di brani musicali in funzione mediante l’impiego di 2 diffusori acustici, 15 diffusori satelliti e un mixer comandati da una consolle. Secondo la municipale non veniva rispettata la prescrizione sulla riduzione delle immissioni, la quale impone che “le porte e le finestre dovranno essere tenute sempre chiuse durante la programmazione musicale, fatta eccezione per il limitato tempo necessario per l’ingresso e l’uscita degli degli utenti…”.
Tuttavia, annota la municipale, “per un periodo di osservazione e sopralluogo di circa 30 minuti, la musica era udibile nella zona antistante…in quanto la porta d’ingresso rimaneva perennemente aperta, senza alcun passaggio degli avventori”.
E così gli uffici dell’assessorato alle Attività produttive hanno deciso: sospensione per 33 giorni della concessione di suolo pubblico e quindi niente possibilità di servire drink e caffè all’aperto.









