Un’area verde che avrebbe potuto essere un piccolo polmone urbano, ma che oggi si presenta come uno spazio trascurato e desolante. Succede tra via del Pozzetto e via del Sole, dove i residenti denunciano lo stato di abbandono dei giardinetti. “Questo è l’aspetto del ginepro strisciante dopo le sapienti potature degli operai comunali”, commenta con amarezza un cittadino, indicando le piante ridotte a scheletri. Il prato è completamente secco, “non viene irrigato da anni. Si era rotto un tubo, ma invece di ripararlo si è preferito chiudere tutto”. Quel tubo, spiega, serviva anche ad alimentare le fontanelle pubbliche, fondamentali per animali e persone nei mesi più caldi. E nonostante siano presenti anche dei giochi per bambini, il contesto scoraggia le famiglie. “Chi porterebbe i propri figli a giocare in un parco così? Siamo circondati da erbacce e forasacchi: altro che spazio per l’infanzia, qui regna l’incuria”. Una denuncia chiara che solleva interrogativi sul reale impegno dell’amministrazione nella cura del verde pubblico, soprattutto nelle periferie.