Gli immigrati protestano a Cagliari: non vogliono stare in Sardegna, non vogliono stare sull’isola, non vogliono nemmeno essere identificati. E forse senza saperlo, per protestare, scelgono il simbolo del caos di questi ultimi anni in città: la rotatoria di via Cadello. I profughi ospitati nel vicino hotel Idea hanno “occupato la “rotonda nella rotonda”, quella che fa impazzire nel traffico i cagliaritani. Sul posto per la manifestazione di protesta forze dell’ordine in gran quantità, carabinieri, polizia municipale e anche un elicottero che volteggiava sopra la zona. “We made help”, scandiscono gli immigrati nella loro protesta, vogliono andare via da Cagliari e chiedono aiuto. E non vogliono farsi prendere le impronte digitali.
Intanto va in scena anche la polemica politica, questa volta condita da un pizzico di ironia. Il consigliere Pierluigi Mannino della lista Massidda ironizza: “Anche gli immigrati protestano per le rotatorie realizzate dalla giunta Zedda e dall’assessore Coni, eviudentemente in Senegal le fanno meglio”.










