“Un bilancio che dimentica i problemi reali della città e rimuove le promesse fatte in campagna elettorale”. È duro il commento del consigliere comunale di opposizione Giuseppe Farris dopo le dichiarazioni con cui il sindaco Massimo Zedda ha tracciato il bilancio del suo primo anno di consiliatura e annunciato i progetti futuri. Un affondo a tutto campo, che tocca i nodi storici della città: sicurezza, rifiuti, traffico e cantieri. “I più severi, magari, faranno osservare che tutti i temi della campagna elettorale sono MAGICAMENTE scomparsi”, scrive Farris. “Dalla SICUREZZA, alla durata dei CANTIERI, alla VIABILITÀ e al TRAFFICO, per il nostro sindaco il problema lo vedete solo Voi”. Il consigliere ironizza anche sul nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti, cavallo di battaglia dell’amministrazione: “Si rivendica il nuovo appalto dei RIFIUTI, sempre imperniato sul MASTELLI (oramai arredo fisso delle nostre dimore), con una città più che mai LURIDA e una TARI (già alle stelle) che continuerà a CRESCERE nei prossimi anni, nonostante un livello di differenziata record e i generosi contributi della REGIONE”. E ancora, Farris contesta le scelte sulla mobilità e le politiche urbanistiche: “Si rivendica l’apertura del parcheggio sotto il mercato provvisorio (apertura, non realizzazione beninteso), ma ci si dimentica della SOPPRESSIONE di quelli intorno al mercato di San Benedetto. A proposito, quando iniziamo i lavori di ristrutturazione?”. Non manca una stoccata sul progetto di riqualificazione di viale Buoncammino: “Ci racconta di voler riqualificare Viale Buoncammino (ma non lo aveva già fatto Truzzu?), mentre lo Stato ci scippa il vecchio CARCERE per destinarlo ad uffici”. Infine, il commento sulle opere infrastrutturali annunciate per i prossimi mesi: “Ci racconta di prossimi interventi di ENEL, ABBANOA e CTM e ci rassicura che il manto stradale verrà ripristinato solo al termine (questa non era facile ma l’ha imbroccata)”. Un attacco senza sconti, quello di Farris, che mette in discussione non solo le scelte della giunta ma anche il racconto che Zedda fa della città. Un segnale chiaro che l’opposizione intende alzare i toni nei prossimi mesi, con l’intenzione di riportare al centro del dibattito i problemi quotidiani dei cittadini.