Sono avvisati: venerdì 13 aprile alle ore 22 il solito Botellon a Cagliari in vIale Sant’Ignazio. Lo comunicano gli organizzatori, come possiamo leggere su questo Giornale. Polizia di Stato e Polizia Municipale sono d’accordo che si possano organizzare riunioni spontanee di massa , in luogo pubblico senza le necessarie autorizzazioni ? Se al Signor Maffei, tempo fa, hanno chiesto di dotarsi della concessione di occupazione suolo pubblico di un metro quadro sotto i portici di Via Roma per poter far vedere la sua gatta e i topolini bianchi e neri a giocare sopra una cassettina di legno ( ed era forse la migliore attrattiva turistica della Città anche per i croceristi che a frotte venivano dal lato Porto verso il Centro storico) perchè agli studenti ?! universitari non viene imposta nessuna regola? Eppure la Circolare Gabrielli per la sicurezza nelle Città parla chiaro, come chiarissimo è il Regolamento Comunale per qualsiasi manifestazione che comporti l’occupazione di suolo pubblico :O Viale Sant’Ignazio è ” zona franca ” o meglio ” terra di nessuno ” ? La Città ed i Cittadini meritano rispetto !!! Simili “sconcezze” come queste dei Botellon organizzati negli angoli più disparati ( o forse disperati ? ), dove succede di tutto e soprattutto lasciano in maniera indecorosa strade, piazze e scalinate , devono una buona volta finire, anche con l’intervento preventivo e deciso da parte delle Autorità preposte a far rispettare le regole, anche agli Universitari. O per loro ci sono franchigie ?
Marcello Roberto Marchi










