Barracelli, la Regione li dimentica

La denuncia in Consiglio regionale del Coordinatore dei Riformatori, Michele Cossa: “La Regione ignora questi uomini che svolgono nell’Isola un’importante compito”.


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Barracelli dimenticati, Cossa (Riformatori): una risorsa importante che la Regione ignora: «Sono passati 18 mesi da quando è stato consegnato all’assessore degli Enti locali il disciplinare che uniformava la divisa unica e ancora tutto è come allora». Lo denuncia il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa: «La verità – aggiunge Cossa – è che la Giunta regionale ignora questi uomini che ogni giorno lavorano con sacrificio e praticamente a titolo gratuito per la collettività. Per la Regione i barracelli, che svolgono un ruolo importante nella protezione dell’ambiente e nella salvaguardia delle campagne sarde, sono l’ultima ruota del carro, come purtroppo capita per tante categorie dimenticate da questo governo regionale». 

LA REPLICA. L’attenzione dell’Assessorato nei confronti delle problematiche inerenti i barracelli è sempre stata elevata sin dai primi mesi di attività della Giunta, in particolare con le tre rappresentanze delle 160 Compagnie barracellari della Sardegna, le quali sono state incontrate negli uffici dell’Assessorato degli Enti locali, Finanze e Urbanistica in diverse occasioni. Lo precisa l’Assessorato in riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dall’on. Michele Cossa. Le ultime due riunioni in ordine di tempo sono state quelle del 9 giugno e del 10 settembre 2015. Nel corso della prima fu avviata la discussione relativa a strumenti operativi, segni distintivi e uniformi: in quell’occasione fu analizzata la prima proposta di disciplinare presentata da una delle tre rappresentanze. Lo scorso 10 settembre è stato definitivamente approvato il disciplinare: le tre rappresentanze si sono espresse all’unanimità. La stessa Amministrazione regionale ha condiviso la necessità di adottare segni distintivi e di riconoscimento, ma ha pure fatto presente che, per l’adozione delle divise, è necessaria una modifica alla legge regionale 25/1988, per la quale gli uffici dell’Assessorato sono al lavoro. Infine, in collaborazione con il Ministero degli Interni, è stato avviato il processo di formazione del personale con i corsi organizzati alla Scuola di specializzazione della Polizia a cavallo di Foresta Burgos. Nella prossima riunione della Giunta regionale sarà discussa la proposta di ripartizione del premio per tutte le Compagnie barracellari per l’anno 2015. (Alessandro Congia Castedduonline.it)