“Non è possibile continuare di questo passo, qui si pensa solo alle banche, non a chi il bancomat lo usa per ciò che effettivamente serve”. Lo afferma Franco Fozzi, coordinatore di “Patto per Cagliari” e storico commerciante delle storiche vie dello shopping nel centro cittadino, in merito all’emendamento alla Legge di Stabilità presentato da Sergio Boccadutri del Pd in commissione Bilancio alla Camera.
“Qui si vuole non solo continuare a penalizzare i commercianti, ma anche entrare nella vita privata del cittadino. Così – dice Fozzi – ognuno di noi non sarà più padrone della sua privacy: le banche avranno un panorama completo dei nostri orari, dei nostri spostamenti, sapranno persino che giornali leggiamo. Niente in contrario all’uso della moneta elettronica, ma nessuno ha pensato ai costi che deve sopportare un commerciante o al costo per ogni ‘riga’ che la banca fa pagare sull’estratto conto. Che dire per un edicolante che vende 4milagiornali al mese? O se in un bar vengono effettuate 2 o 3 mila transazioni con il bancomat per il caffè, le banche faranno pagare ulteriori balzelli per ogni riga sull’estratto conto. Dire che il valore massimo che sarà applicato sulle commissioni ‘non potrà essere superiore a 7 millesimi di euro per ogni operazione è semplicemente ridicolo”.
“Ecco perché abbiamo scelto di sostenere la candidatura di Piergiorgio Massidda a sindaco di Cagliari”, conclude Fozzi, leader di ‘Patto per Cagliari’ alle prossime comunali di primavera. “Perchè dei partiti non se ne può più, perché invece di stare dalla parte dei cittadini, dei commercianti, dei lavoratori li massacrano a favore delle banche. Il Pd vuole avere il controllo degli italiani, dei nostri movimenti, del nostro denaro e ora anche dove prendiamo il caffè la mattina. Stiamo dalla parte dei cittadini, dalla parte delle imprese, non con chi sostiene le banche”.











