Approda in Parlamento la vicenda della maestra di Nuraminis, Emanuela, esonerata dall’incarico e demansionata perché affetta da sclerosi multipla. A intervenire è il deputato della Lega Giagoni, con una interrogazione al ministro dell’Istruzione Valditerra. “Ho sentito dalla sua voce l’amore per l’insegnamento, per i suoi ragazzi e la voglia di seguire un percorso capace di instillare in loro il seme dell’integrazione, anche di fronte alla disabilità”, spiega Giagoni, che dice di voler fare luce sulla vicenda per capire se i diritti di Emanuela siano stati rispettati “affinché la dignità di un insegnante non venga mai calpestata”.
Emanuela Cappai, insegnante di scienze, matematica, storia e geografia in servizio nella primaria di Nuraminis, che fa parte dell’istituto comprensivo di Villasor, ha 54 anni ed è affetta da sclerosi multipla da quando ne aveva 27 e già lavorava nella scuola. E’ stata una commissione di verifica, composta da medici e un rappresentante del ministero, a stabilire che non fosse più in grado di stare a contatto con i bambini e di interagire con loro, motivo per cui è stata spostata ad altre mansioni d’ufficio perché non più in grado di camminare e dunque non idonea all’insegnamento.
In difesa di maestra Emanuela si sono schierati anche i genitori degli alunni.













