A Siliqua la fantasia non manca soprattutto quando dev’essere usata per portare a casa la pagnotta. L’arte di arrangiarsi, infatti, è diventata quasi un modo per sopravvivere, dove ai pochi lavori classici si affiancano nuovi mestieri più o meno legali, ma che non fanno male a nessuno. Di questi tempi, inoltre, con la crisi che picchia sempre più duro, non si può certamente incolpare chi cerca inventarsi un lavoro per poter campare. E così c’è chi ha pensato bene di mettere in atto l’arte dell’”arrangiarsi”. In un periodo dove in tanti possiedono animali domestici d’affezione, in particolare cani e gatti, stanno prendendo piega i mestieri figli della modernità e delle nuove esigenze: dog sitter e cat sitter. A Siliqua una fra le prime ad aver lanciato questo mestiere è Serena Soddu (nella foto), una ragazza 23enne, che ha trasformato la sua passione per gli animali in un’attività che svolge da circa un anno a tempo perso. Tra l’altro, lavora anche in un call center. Insomma, la creatività non le manca. «Svolgo questo mestiere da circa un anno», fa sapere Serena, «perché adoro i cani e mi piace stare in loro compagnia. Ed è per questo che ho deciso di offrire il servizio di dog sitter. Per trattare anche i cani altrui, allo stesso modo in cui vorrei che gli altri trattassero il mio. Tra l’altro, ho notato che è un mestiere diffuso nella nostra zona. In genere, mi prendo cura dei cani di piccola e media taglia».
Quando hai deciso di svolgere quest’attività? «Avevo messo un annuncio su Subito.it, successivamente avevo anche creato una pagina Facebook per farmi conoscere da più persone con l’esigenza di poter usufruire di questo servizio. La mia idea nasce come “pensione completa” per cani, dove il l’animale resta anche a dormire a casa. Poi, eventualmente, posso valutare anche un servizio a ore dove sono io a dover andare a casa del cane». Il mangiare è sempre a cura dei padroni dei cani? «Sì, in quanto molti cani seguono una loro dieta, quindi solitamente il cibo mi viene fornito dai rispettivi padroni. Ma su richiesta potrei pensarci anch’io. La mia priorità è il benessere del cane, sia fisico che psicologico, quindi cerco sempre di farlo giocare e stare a suo agio. E devo ammettere che sinora tutti i padroni mi hanno ringraziato per l’ospitalità e perché li aggiornavo costantemente durante la loro assenza con foto e video dei loro cuccioli. In genere ne prendo massimo quattro per volta nello stesso periodo e mi dedico interamente a loro».
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Serena sulla sua pagina Facebook: https://m.facebook.com/dogsittercagliarieiglesias/?__mref=message_bubble










