di Paolo Rapeanu
Non c’è pace nella Casa dello studente di via Trentino. È abitata da 250 universitari, alcuni anche disabili: lì, con la pioggia, arrivano puntuali anche i disagi. Come ieri sera, durante l’acquazzone tropicale che si è abbattuto su Cagliari: l’acqua ha fatto scoppiare alcuni tubi, trasformando il piano terra della Casa in una piscina. A pubblicare il video che mostra i danni provocati dall’inondazione è Federico Orrù, sedia nel Cda dell’Ersu in quota Unica 2.0: “È disastrosa la situazione in cui versano le Case dello studente attualmente attive”.
“L’acquazzone che ha ieri travolto Cagliari, ha causato ingenti danni alla casa dello studente di via Trentino.
Sono esplosi dei tubi causando una perdita d’acqua e il conseguente crollo dei contro soffitti, ci sono state infiltrazioni nel canale dell’ascensore che ne impediscono tuttora il funzionamento e l’utilizzo, anche da parte degli universitari con disabilità, bloccati nella casa senza possibilità di uscita. Così non si tutela il diritto allo studio”.








