Letta in Sardegna attacca il centrodestra su sanità e trasporti, Solinas: “Il 26 vedremo chi verrà sfrattato dagli elettori”

Il segretario del Pd si scaglia contro il centrodestra sardo, arriva la replica del presidente della Regione e di Cappellacci: “Avrebbe dovuto recitare un mea culpa anche per tutte le opere promesse e mai realizzate”


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Enrico Letta, in Sardegna, attacca il centrodestra che governa la Regione, pungendo soprattutto su due settori in crisi, quello della sanità e dei trasporti, quest’ultimo da poche ore senza più un assessore dopo le dimissioni del leghista Giorgio Todde. Christian Solinas replica al segretario del Pd: “Un caffè per commentare l’esito del voto del 25 settembre, e per verificare chi ha avuto lo sfratto dagli elettori. Magari Letta scoprirà di averlo ricevuto lui insieme ai suoi sodali”, così Solinas, come riportato anche dall’Ansa, “nel suo frettoloso tour, che forse non gli ha dato occasione, dato il poco tempo a disposizione, per riflettere sui disastri compiuti dalla sinistra nei suoi anni di guida della Regione sarda”.

 

 

E anche il candidato ed ex presidente sardo di Forza Italia Ugo Cappellacci risponde agli attacchi, puntando sull’insularità: “Da presidente del Consiglio ha tradito l’insularità e ora vorrebbe appropriarsi di una bandiera di tutti i sardi. Lui e Renzi” evidenzia Cappellacci, “hanno negato ai sardi le accise, con la servile complicità del Pd isolano. A ridosso delle elezioni parla di continuità territoriale ma sempre lui e i suoi l’hanno cancellata dalle rotte aeree che collegano la Sardegna con Napoli, Bologna, Verona e Torino. Ed era sempre Letta il presidente del Consiglio quando battemmo lo Stato centrale davanti ai giudici costituzionali per contestare l’esclusione illegittima della Sardegna dalle decisioni sulla continuità marittima. Infine, come non ricordare la richiesta di rispettare le sentenze della Corte Costituzionale sulle risorse spettanti alla Sardegna, ignorata dal Governo Letta e poi chiusa con diversi miliardi in meno per la nostra isola a causa dell’accordo-patacca Pigliaru-Renzi? Letta stia sereno, ad attuare l’insularità ci penseranno i sardi”.