Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Riforma ospedali, Arru scrive ai sindaci: “Non create clima di rivolta”

di Redazione Cagliari Online
4 Settembre 2017
in sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Riforma ospedali, Arru scrive ai sindaci: “Non create clima di rivolta”

L’assessore della Sanità, Luigi Arru, ha inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio delle Autonomie Locali, Andrea Soddu, nella replica dall’organismo composto da Sindaci che ha formulato parere negativo alla riforma della Rete ospedaliera. Ecco il testo.

Gentilissimo

Presidente CAL

Sindaco di Nuoro

Avv. Andrea Soddu

Ho preso visione del documento allegato al parere sulla Rete Ospedaliera rilasciato venerdì dal CAL da Lei presieduto. Mi permetta di sottolineare che sia il sottoscritto che tutta la Giunta  hanno ben presenti come riferimenti, nella propria azione di governo, i principi costituzionali richiamati.

Venerdì ad Oristano all’assemblea del CAL ho spiegato, che pur essendo la Regione Sardegna – di fatto – in piano di rientro, mai il discorso finanziario è stato vincolante nella proposta di riorganizzazione della Rete: e questo nonostante abbiamo ospedali che “producono “ servizi per 3 milioni  e vengono finanziati con oltre 13 milioni di euro.

Gentile Signor Presidente, il vostro documento è in controtendenza rispetto al Piano Nazionale Esiti, secondo il quale i cittadini sardi affetti da gravi patologie vengono operati in reparti che trattano 4 casi all’anno contro una soglia suggerita di 50 casi, soglie stabilite per rispettare un criterio della medicina moderna che ha evidenziato un rapporto tra numero dei casi trattati e qualità del risultato finale.

È importante andare a vedere le proposte che avete fatto, che seguono logiche localistiche, senza una visione unitaria della sanità sarda e che non tengono conto che le specialità a bassa diffusione richiedono bacini di popolazione superiori a 1 milione di abitanti. Lo dice la comunità scientifica internazionale, non questo assessore o questa Giunta: non parliamo di mere indicazioni numeriche, ma di parametri che i moderni e avanzati sistemi sanitari utilizzano per garantire la qualità e la sicurezza dell’assistenza.

Chiedete il mantenimento di punti nascita: ricordo che la Organizzazione Mondiale della Sanità ha proposto una soglia di 1000 parti all’anno per avere centri che garantiscano livelli di sicurezza nella gestione del rischio ostetrico. In Italia si è deciso di utilizzare la soglia dei 500 parti e voi chiedete una ulteriore deroga, senza considerare l’eventualità di gestire quelle che sono considerate le più gravi complicanze della medicina moderna, come la emorragia post-partum. La sicurezza della mamma e del nascituro dovrebbero avere, anche per voi, più importanza del possibile disagio nello spostarsi per andare a partorire in un centro che dà maggiore garanzie!

Chiedete che nulla cambi per i cosiddetti piccoli ospedali: il documento inviatovi dalla Commissione Sanità del Consiglio regionale, in linea con la proposta della Giunta, non propone chiusura di  ospedali.

Attualmente le strutture dei centri più piccoli vengono utilizzate prevalentemente per malattie che richiedono una terapia medica e interventi di chirurgia programmata, che si possono effettuare in day-Hospital o in Week Surgery. Per questo, la riforma della Rete prevede la possibilità di effettuare interventi di chirurgia di urgenza per patologie che possono essere risolte in sede, mentre per le patologie chirurgiche più gravi si continuerà a fare quel che viene garantito adesso, cioè il trasferimento nei centri chirurgici con maggior casistica e maggior tutela per il paziente.

Primo livello per Lanusei: un ospedale con più specialità fondamentali (specialità ad alta diffusione) deve avere un bacino di 80.000 abitanti. La popolazione residente in Ogliastra è di 56.000 abitanti. La proposta della Giunta, ratificata dalla Commissione Sanità, ha riconosciuto la deroga per Lanusei, confermandolo come ospedale di base con reparti, già presenti, che di solito dovrebbero essere garantiti in ambiti con popolazione di 150.000 abitanti!

Areus: non credo che la mancata nascita AREUS abbia condizionato il parere del CAL, perché il sistema di emergenza 118 funziona regolarmente e, con l’attivazione dell’elisoccorso, si potranno avere quegli ulteriori servizi che la nuova Azienda potrà garantire.

Infine è molto curiosa la parte che riguarda il  Sulcis-Iglesiente, in cui viene criticato il documento per aver proposto una soluzione per il DEA di I livello che dia un ruolo ad entrambi gli ospedali di Carbonia e di Iglesias, vorrei conoscere la proposta del Cal, quale ospedale unico utilizzare come DEA?

La discussione, il confronto, rappresentano il sale della democrazia, ma ribadire continuamente che questa Giunta fa una programmazione basata su calcoli ragionieristici, nel disinteresse per le zone disagiate e per la sanità pubblica, rischia di creare un clima di rivolta contro le Istituzioni, tutte le Istituzioni.

Per questo concludo chiedendo a Lei, come rappresentante del Consiglio delle Autonomie locali, di recuperare insieme il senso del leale confronto, riconoscendo il valore della parola dell’altro e realizzando gli atti necessari per la nostra Sardegna.

Cordiali saluti,

L’Assessore

Luigi Benedetto Arru

Previous Post

Incendi, paura a San Vero Milis: fiamme accanto alle case, elicotteri in azione

Next Post

Ginnastica Artistica, il sardo Bartolini sogna le Olimpiadi

Articoli correlati

Sardegna, visite specialistiche gratis con un ambulatorio mobile: nasce “Comuni-Care”

Sardegna, visite specialistiche gratis con un ambulatorio mobile: nasce “Comuni-Care”

“Infermieri dall’estero in Sardegna al posto di chi ha vinto un concorso”: polemica sul sistema Bartolazzi

Funzionari del Pnrr sul piede di guerra: “Dietro ogni incarico ci sono famiglie, mutui e responsabilità quotidiane”

Bando per le stabilizzazioni, l’assessora del Lavoro: “Strumentali le accuse di Alessandra Zedda”

Donne vittime di violenza in Sardegna, l’annuncio di Alessandra Zedda: “Più soldi per il reddito di libertà”

Bufera sul bando per la stabilizzazione della Regione: “Gestione poco chiara, va annullato e ripubblicato”

Una nuova squadra di grifoni in arrivo nei cieli della Sardegna

Una nuova squadra di grifoni in arrivo nei cieli della Sardegna

Caos all’aeroporto di Bari, circa 300 passeggeri sardi bloccati dopo la cancellazione del volo: “Siamo accampati”

Caos all’aeroporto di Bari, circa 300 passeggeri sardi bloccati dopo la cancellazione del volo: “Siamo accampati”

Next Post
bartolini

Ginnastica Artistica, il sardo Bartolini sogna le Olimpiadi

ULTIME NOTIZIE

Sardegna, visite specialistiche gratis con un ambulatorio mobile: nasce “Comuni-Care”

Sardegna, visite specialistiche gratis con un ambulatorio mobile: nasce “Comuni-Care”

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna 2025”: Casa Cardia a Capoterra

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna 2025”: Casa Cardia a Capoterra

Arbus, il salvataggio della tartaruga a Capo Pecora diventa un caso nazionale

Arbus, il salvataggio della tartaruga a Capo Pecora diventa un caso nazionale

Matilde, morta a 20 anni travolta da due Porsche: “Velocità oltre i 200 km/h”

Matilde, morta a 20 anni travolta da due Porsche: “Velocità oltre i 200 km/h”

Scuola civica di Musica di Cagliari, cinque lavoratori verso il taglio drastico delle ore: scatta lo stato di agitazione

Scuola civica di Musica di Cagliari, cinque lavoratori verso il taglio drastico delle ore: scatta lo stato di agitazione

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025