Centrale biomasse, i grillini di Capoterra:rischio cancro, tutti zitti

Documento del Movimento 5 Stelle  contro la centrale di Macchiareddu: “Ecco le malattie che porterà il nuovo mostro inqunante alle porte di casa”


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Il Movimento 5 Stelle di Capoterra va all’attacco sulla nuova centrale biomasse di Macchiareddu, e chiama in causa anche gli stessi grillini che governano ad Assemini. Con un interventoche farà discutere: “Condito da una serie di mezze verità ha preso il via il cantiere per la realizzazione di una mega-centrale elettrica a bio-masse a Macchiareddu, territorio del comune di Assemini ma indiscutibilmente le pesanti ricadute ambientali le “respireremo” noi che viviamo a Capoterra.
Perché mezze verità ? Iniziamo dalla prima, si parla di 250 persone occupate, verissimo, peccato che non si completi l’informazione dicendo che 200 sono le maestranze edili che realizzeranno la struttura quindi un occupazione relativa alla costruzione. La seconda è la mistificazione del termine “Bio”, sembra che sia tutto bello è pulito ed ecologico. Parlano di 220 mila tonnellate all’anno di CO2 che non andranno più in atmosfera … ma rispetto a cosa scusate. Sarebbe corretto parlare di quelle che ci andranno in più, visto che questa centrale non sostituisce nessun impianto ma si va ad aggiungere a quelli esistenti.
La Sardegna non ha bisogno di questo impianto, siamo già esportatori di energia, si tratta quindi di puro business non di una necessità energetica.
Perché devo appestare l’aria di micropolveri e diossine ?
 “L’80% delle emissioni delle centrali a biomasse è infatti costituito da particolato sottile e ultrasottile, polveri inferiori a 2,5 micron o, addirittura, a 1 micron, che riescono a penetrare sino al letto alveolare e da qui nel sistema sanguigno attraverso i capillari”, spiega Vincenzo Migaleddu, presidente sardo dell’Isde, l’Associazione dei medici per l’ambiente. Il processo di combustione, infatti, sprigionerà nell’aria anche diossine e furanigruppi tossicologici di cui è nota l’attività cancerogena. I rischi? “Asma, polmoniti, tumori del polmone, patologie cardiovascolari, ictus e malattie degenerative come la sclerosi a placche”.
Altro aspetto poco chiaro della vicenda: per via dell’inquinamento industriale il nostro territorio  è un’area SIN (sito interesse nazionale), ovvero uno di quei territori che per l’inquinamento presente hanno necessità di essere bonificati. Come è possibile che in un area SIN non solo non si bonifica ma addirittura si incrementi l’inquinamento con un mega-forno brucia olio e legna.
Altro mistero: e mai possibile che la popolazione di Capoterra non sia mai stata informata, mediante pubbliche assemblee, della costruzione del mostro ?
Eppure risultano esperite tutte quelle fasi, VAS e VIA, nelle quali queste assemblee si sarebbero dovute tenere .
Alla faccia della  Convenzione di Aarhus, firmata da 39 paesi e dall’Unione Europea, ratificata dall’’Italia con la legge 108 del 2001, nella quale si stabilisce il principio che il cittadino
– ha diritto ad essere informato 
– ha diritto a partecipare 
– ha diritto ad essere coinvolto e consultato nelle scelte ambientali che lo riguardano e che toccano la salute e l’ambiente 
Voi avevate mai sentito parlare della centrale ormai in costruzione ?
Eppure i fumi di risulta del forno gigante li respireremo tutti noi.
I nostri amici a 5 stelle che stanno governando Assemini non hanno niente da dire in proposito ?”.