Sport, primo soccorso:coi fondi regionali defribillatori per emergenze

Per la gestione delle emergenze sui campi sportivi nasce la collaborazione tra il mondo dello sport e quello della medicina


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Se n’è parlato questo pomeriggio durante una riunione nella sede del Coni, convocata per l’organizzazione del corso di primo soccorso negli impianti. All’incontro ha partecipato anche l’assessore della Cultura e Sport Claudia Firino che, nel corso del dibattito, ha annunciato che Regione (assessorato Sport e assessorato Sanità) e Coni hanno raggiunto un accordo per utilizzare parte delle risorse del Programma annuale, destinate allo stesso Coni, per comprare i defibrillatori da utilizzare in caso di necessità nelle strutture.

“E’ importante che ci sia la massima collaborazione tra mondo dello sport e medicina, insieme alla Regione –  ha detto l’esponente della Giunta – per la creazione di una cultura sportiva che si basi sulla prevenzione delle emergenze, e la creazione di un circuito virtuoso che, spesso e volentieri, è capace anche di salvare la vita a chi ha un malore improvviso sul campo da gioco. In questo modo non stiamo solo dando attuazione al decreto Balduzzi, che impone la presenza di determinati strumenti nei campi e negli impianti in genere, ma stiamo formando personale che sia in grado di utilizzare queste apparecchiature, creando una cultura sportiva e sanitaria nella nostra isola e dando risposta a una reale esigenza, oltre che a una normativa”. L’assessore Firino ha concluso dicendo che si definiranno a breve risorse e tempistiche per dotare le strutture dei defibrillatori, e che questo è un primo e importante segnale che la Regione e il Coni stanno dando su un tema così sentito e delicato.