Un fondo da 100 milioni di euro nel triennio 2015-2017 per risistemare, completare o adeguare gli impianti sportivi italiani per l”attivita” agonistica, in particolare nelle zone periferiche e svantaggiate. Lo ha stanziato il Governo, per poi trasferirlo al Coni, con lo scopo di rimettere a nuovo gli impianti, sviluppare la cultura dello sport e superare gli squilibri economico-sociali e incrementare la sicurezza. Il piano sport e periferie e” stato presentato a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e il presidente del Coni Giovanni Malago”, ha messo in campo 20 milioni per il 2015, 50 nel 2016 e 30 nel 2017 e prevede anche una ricognizione degli impianti esistenti. Del totale, 27,5 milioni sono destinati a interventi urgenti, che il Coni ha gia” richiesto alla presidenza del Consiglio, mentre i restanti 72,5 milioni vanno per un piano pluriennale rimodulabile entro il 28 febbraio di ogni anno.
Per la Sardegna, il piano pluriennale prevede cinque interventi per un valore complessivo di quasi 910.000 euro. I contributi richiesti dal Coni coinvolgono tre progetti nella provincia di Cagliari e due in quella di Sassari. In particolare, ad Alghero sara” completato l”impianto di atletica leggera e calcio e sara” ristrutturato quello, sempre per il calcio, a Perfugas. Entrambi sono nel sassarese. Nel cagliaritano, invece, i lavori di rigenerazione riguardano l”impianto di calcetto di Burcei, quello di calcio di Tiriolo e la palestra polivalente di Quartu Sant”Elena.