Tutto può essere trasformato e rinvigorito, come le aree cittadine che niente hanno da offrire se non erba secca e rifiuti disseminati un po’ ovunque. Per l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Paola Secci, uno degli obiettivi è quello di convertire il “brutto” in bello e funzionale, e quale modo migliore se non trasformare in un’area green? “Il nostro piano programmatico prevede la realizzazione di nuove piantumazioni e l’implementazione delle aree verdi. Tutto per rendere più vivibili e decorose alcune zone dell’abitato per i nostri cittadini” ha espresso Paola Secci. “Come previsto dal Piano del Verde si prosegue con la riqualificazione delle aree incolte e degradate attraverso la conversione di queste in aree verdi piantumate con alberi ad alto fusto. Giovedì – ha spiegato l’assessore all’ambiente Roberta Argiolas – è iniziata la messa a dimora di 50 alberi appartenenti alla macchia mediterranea nei due grossi incolti situati in via Cilea, ai margini dell’aggregato urbano”. Le essenze scelte sono: 15 tamerici, 15 carrubi e 20 alberi di alloro. “Oltre alla messa a dimora di questi si sta eseguendo una bonifica da rifiuti vari e l’installazione di un impianto d’irrigazione adeguato. Come dichiarato più volte l’obiettivo è quello di migliorare il nostro patrimonio verde sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo attraverso la riqualificazione di aree verdi già presenti, vedasi il progetto del parco comunale con lavori che verranno presto affidati, e la conversione di incolti in nuovi “polmoni verdi”, come Cortexandra, il parco fluviale sulla via Piave, Dedalo, Ateneo, con lavori da assegnare, e quest’ultima di via Cilea in fase di realizzazione”.












