Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
di Vanessa Usai
I lavori sono stati aggiudicati da anni, ma il cantiere non è mai stato avviato, e intanto il Corso Italia, un’arteria di vitale importanza per la mobilità di Sestu, è in condizioni sempre più precarie. La questione è al centro di un’interrogazione presentata dai consiglieri comunali di minoranza di Sestu Domani, guidati dal capogruppo Francesco Serra.
Il bando di gara per la realizzazione dei marciapiedi e la sistemazione del Corso Italia, con fondi regionali, risalirebbe al 2014/2015 e i lavori sarebbero stati aggiudicati regolarmente, nonché effettuata la selezione del personale da occupare nel cantiere. Ciò nonostante, i lavori non sono mai stati avviati, né si avrebbe alcuna notizia in merito da parte dell’amministrazione. Per quale motivo, si chiede l’opposizione, nei bilanci che si sono susseguiti in questi anni non è stata prevista alcuna somma per l’acquisto dei materiali necessari per avviare l’opera? Deludendo peraltro le aspettative di lavoro dei cittadini già selezionati per essere occupati nel cantiere.
I consiglieri domandano inoltre alla sindaca Paola Secci e agli assessori di competenza se l’assegnazione dei lavori sia ancora valida e se le risorse stanziate siano a tutt’oggi nella disponibilità del Comune. “Chiediamo insomma di sapere quali siano le intenzioni dell’amministrazione sulla questione”, sintetizza il consigliere Serra. “Corso Italia è una delle arterie strategiche della nostra cittadina, percorsa quotidianamente da automobilisti e motociclisti diretti verso il Policlinico di Monserrato e verso gli altri centri”, spiega Serra. “Inoltre si trova in prossimità degli impianti sportivi e delle scuole medie – aggiunge il consigliere – e il manto stradale nelle condizioni attuali rappresenta un grave pericolo per atleti e studenti”.
L’interrogazione sarà portata all’attenzione del Consiglio Comunale il 24 maggio prossimo.